Lunedì 27 maggio, al parco urbano di Vibo Valentia, oltre 270 bambini delle classi terze della scuola primaria della provincia si sono cimentati in alcuni giochi di orienteering (corsa di orientamento).
La corsa d’orientamento, nella sua essenza, consiste nel raggiungere diversi punti di controllo, rappresentati sul terreno da una cosiddetta “lanterna”, seguendo le indicazioni di una mappa dettagliata realizzata appositamente per questo sport con segni convenzionali unificati in tutto il mondo. Il luogo ideale dove svolgere il gioco è un ambiente naturale, come un bosco o un parco, viene definito, infatti, “palestra verde”; educa i ragazzi a vivere al contatto con la natura e al rispetto dell’ambiente, inoltre, interpretare e manipolare la mappa, migliora le capacità cognitive, le capacità decisionali e l’autostima. Insomma, uno sport che fa muovere gambe e cervello. Si può partecipare in gruppi, in coppie oltre che individualmente.

La manifestazione rientra nell’ambito dell’ormai consolidato progetto dell’USR Calabria “una regione in movimento” e rappresenta il momento conclusivo di una serie di attività formazione rivolte ai docenti delle scuole primarie aderenti, tenute dal prof. Vinci con il coordinamento della prof Nardo.

Di salvin